con gioia
siete invitati
SERATA A
TEMA
Giovedì 9 aprile (20.30-22.00)
CONTRIBUTO
LIBERO
GRADITA
PRENOTAZIONE
Introduzione
alla floriterapia: chi era Edward Bach, come ha scoperto i fiori, qual è la sua
filosofia e l'inquadramento in una nuova concezione di salute e malattia,
l'azione dei fiori e il valore aggiunto nelle terapie naturali e non.
Edward Bach fin da giovane amava interessarsi alla natura
e mostrava la sua forte sensibilità verso la sofferenza di tutti gli esseri,
tanto che decise di diventare medico. Si accorse però che la medicina
"ufficiale" allopatica non riusciva ad andare oltre l'aspetto
sintomatico del problema. Si avvicinò alla medicina omeopatica, scoprì i sette nosodi,
(tipi di vaccini omeopatici) che tutt'oggi sono ancora usati da alcuni
omeopati. Notò che ad ogni loro gruppo si poteva ricollegare un tipo di
personalità, ma nell’intento di trovare dei rimedi sempre più naturali, pensò
csempre più alle piante. Chiuse il suo studio medico di Londra per dedicarsi
alla ricerca di un metodo per la cura dei problemi umani, si trasferì nel
Galles e come un vecchio erborista scoprì che alcune piante avevano delle
stupende virtù terapeutiche sullo stato d'animo umano. Intuì che alcuni fiori
trasmettevano delle virtù terapeutiche uniche e nacquero così i primi 12 guaritori,
(come furono chiamati dallo stesso Bach), e poi tutti gli altri attualmente
conosciuti. Iniziò immediatamente a proporre questo suo metodo ai suoi pazienti
e decise che questo metodo doveva essere conosciuto da tutti prodigandosi
enormemente nella sua diffusione. Negli ultimi anni della sua vita ebbe molto
da fare per trasmettere il suo metodo (anche a non medici), tanto che per
questo fu accusato molte volte dalla classe medica. Per tutta risposta Bach
scrisse che considerava un onore insegnare a chiunque come guarire se stesso, e
al termine dei suoi giorni chiese di essere cancellato dall'Ordine dei Medici e
di voler essere considerato solo un erborista.
Chiara
Cappelletto è laureata in Medicina e
Chirugia con specializzazione in Anestesia e Rianimazione. Attualmente lavora
presso UOC Anestesia e Rianimazione di San Donà di Piave e Jesolo. In seguito
ad una forte crisi dovuta ai dubbi sulla medicina allopatica, si avvicina alla
naturopatia, specialmente alla floriterapia anche con applicazioni alternative
ai Fiori di Bach.
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